Caro Beppe,
sono il portavoce dei genitori delle atlete che appartenevano alla squadra di mia figlia Marta.
Quante volte avremmo avuto il desiderio di contestare il rapporto che avevi con le nostre ragazze!
Il tempo è passato, qualcuna continua a giocare, altre sono professioniste e altre sono diventate mamme.
Ognuna ha intrapreso la propria strada facendo tesoro dei tuoi insegnamenti.
Ora desideriamo ringraziarti per le forti emozioni che ci hai dato l’occasione di provare.
Per averci aiutato a far crescere le nostre figlie sia come atlete che come persone.
Perché hai costruito molto di più di una squadra ed infine perché nei
momenti di bisogno hai sempre saputo esserci.
Ti abbracciamo