Serie B1, Tutte le news

C’è voluta un po’ di fatica in più ed una buona dose d’orgoglio, all’Imoco Volley San Donà per riuscire a vincere la sua quinta partita consecutiva. Un incontro che stava sfuggendo via dopo i primi due set gettati al vento e recuperati con una seconda parte di partita a dir poco maiuscola. Di base c’era una situazione complessiva non ottimale, dal punto di vista della condizione fisica, dopo una settimana contrassegnata dall’influenza che ha colpito molte delle giocatrici. Poi le ragazze ci hanno messo un po’ del loro per complicarsi la vita, con un atteggiamento ed una prestazione “di testa” non all’altezza di una squadra che punta al vertice. Un plauso va comunque fatto al Paese per la prova gagliarda. L’Imoco inizia con una sola novità: al centro l’inedita coppia Ferrarini-Leandri, con il capitano Cosi in panchina a causa degli acciacchi. Per il resto in attacco Carletti (a cui viene chiesto di stringere i denti), Cagnin e Mason; Farnia alzatrice.

La partita sembra iniziare nel modo migliore, con le padroni di casa sempre in vantaggio, fino al 18/12 (massimo scarto). Poi cominciano gli errori, le palle non vanno più giù, il muro inizia a prendersi una serie di pallonetti senza soluzione di continuità; mentre dall’altra parte c’è una squadra tarantolata che non molla una palla e in attacco è efficace. E così quel 18/12 diventa 21/22. I cambi (Forsini per Cagnin e Cavalier per Carletti) non sortiscono l’effetto sperato e il set va al Paese. E’ un brutto segnale che si ripete anche nel secondo set, con le trevigiane che vanno in vantaggio già sull’11/12, per poi prendere il largo fino al vantaggio massimo di 15/19. L’Imoco riesce a ridurre la forbice fino ad arrivare all’aggancio sul 22/22. Ma è solo un sussulto per il set successivo, perché anche in questo non sembra andarne bene una al San Donà, in una partita che sembra addirittura stregata.

Trolese inizia ad alzare un po’ la voce, scuote più che può le sue giocatrici, dà a ognuna dei consigli. Intanto Carletti alza bandiera bianca: l’influenza prende definitivamente il sopravvento e deve addirittura andarsi a cambiare. In campo il sestetto rivede titolare Cosi al centro, mentre in attacco c’è Frosini. Intanto, giusto per non farsi mancare nulla, l’Imoco si prende un giallo per essere rientrata in campo in ritardo. Ma non è il segnale della disfatta, perché da qui in poi c’è solo una squadra in campo. Devastanti i due set finiti addirittura 25/9 e 25/12, grazie ad una vera e propria dimostrazione di forza, oltre ad un gioco tornato finalmente fluido e veloce. Si va al tie-break: a parte pochi inciampi, l’Imoco va a vincere e si tiene stretti questi due punti, anche se la prima Giorgione non molla un colpo e approfitta del tiebreak sandonatese per allungare a più quattro.

 

IMOCO VOLLEY SAN DONA’ – THERM-IS PAESE: 3 – 2

Parziali: 22/25, 22/25, 25/9, 25/12

IMOCO VOLLEY SAN DONA’: Cagnin, Carletti, Cavalier, Cosi, Farnia, Ferrarini, Fersino, Frosini, Leandri, Mason, Pelloia, Rossetti, Rossetto, Scantamburlo, Chidera Blessin. All. Trolese

Therm-is Paese: Nardo, Dalla Valle, Tonon, Favaro, De Marchi, Zanatta, Callegari, Fuser, Maritan, Brunello, Carniel, Alessandria, Ceolin, Biondo, Maggiolo. All. Petrone

Arbitri: Penzo di Nanto e Dallegno di Altavilla Vicentina

Share

Leave a Reply