Trasferta doppiamente amara per il San Donà Volley, che non riesce a portare a casa punti nello scontro-salvezza con l’Aduna Padova. Le ragazze di Alessio Simone e Alessandro Canzian resistono un set e mezzo e poi subiscono fino alla sconfitta le padroni di casa. Come da previsione, nel sestetto non c’è Camilla Farnia, ferma per acciacchi fisici (al suo posto c’è Federica Braida), mentre recupera il libero eleonora Fersino; per il resto tutto confermato con Martina Fedrigo opposto, bande Federica Carletti e Agnese Cavalier, al centro Francesca Cosi e Camilla Cibin. Pronti, via e le sandonatesi partono molto forte, sorprendendo l’Aduna, che fatica a reggerne i ritmi. I due time out tecnici si chiudono entrambi con il vantaggio per San donà, 7/8 e 13/16. Ma non basta, perchè Padova preme sull’acceleratore e riesce ad agganciare e sorpassare, vincendo ai vantaggi. Nel secondo set Simone decide di inserire Anna Pelloia in regia per Braida: le padroni di casa premono, ma il San Donà regge l’urto, almeno fino al 12 pari. Da qui in poi è un’altra partita, con le patavine sempre padroni e le veneziane che subiscono. Il terzo set è la conseguenza di quanto accaduto nei primi due: la squadra di San Donà patisce le energie spese in abbondanza, soprattutto nel primo, e l’entusiasmo dell’Aduna che, con questi tre punti, mette una seria ipoteca sulla salvezza.

Eraclya Aduna Padova-San Donà Volley 3-0 (26-24, 25-17, 25-17) Durata parziali: 31′, 24′, 25′

Battute punto/errori: Aduna 2/4, San Donà 6/6; Ricezione: Aduna 57%, San Donà 48%; Attacco: Aduna 37%, San Donà 24%; Muri punto: Aduna 12, San Donà 3.

Eraclya Aduna Padova: Mattiazzo 13, De Bortoli 9, Fenice 8, Pizzolato 6, Dall’Ora, Forzan e Gavin 3, Volpin, Conti e Ramon 2, Cavestro 0, Bortolato NE; liberi: Bedin e Avesani. Coach: Gianluca Trolese.

San Donà Volley: Carletti 15, Cibin 7, Cosi e Fedrigo 5, Dotta 3, Cavalier 2, Pelloia e Poles 1, Braida e Farnia 0, Ceolin e Masiero NE; liberi: Fersino e Vianello. Coach: Alessio Simone.