(le emozioni del Torneo di Rovereto, vissute da Mirco Zorzetto)
“Anche quest’anno mi si presenta il privilegio di accompagnare il gruppo Under 13 al Torneo di Ntale. Condivido con Mauro Gerardi quest’esperienza e con due pulmini si parte affiancando la squadra Under 14 direzione Rovereto. Si parte alle 6.30 e la prima frase che ti senti dire è… “Ho fame!”. Per tre giorni la sentirai sempre, anche immediatamente dopo ogni pasto, appena le rivedi alla mattina e quando le saluti alla sera. Poi ti trovi le scorte alimentari di Cristina Davanzo, fatte di mele, crostatine, thè e mandorle, le passeggiate mattutine (5.45) e pomeridiane, foto ricordo sempre e ovunque, e tutti i rituali di chi non lascia niente al caso ma che alla fine (anche se non te lo diranno mai!) vengono apprezzati e cercati dalle ragazze. E intanto il tempo passa, le partite si giocano, la stanchezza aumenta ma molto più aumenta l’entusiasmo di un gruppo di ragazze che si divertono e si uniscono tra loro sempre più. Si va sempre più avanti: quarti, semifinale, finale e… coppa U13 e coppa U14! E’ quello che si meritano queste due squadre ed i loro allenatori per tutto il lavoro fatto fino a qui e per come vivono queste giornate: bravi! E in più c’è un gruppo praticamente unico fatto di genitori che si dividono solo per vedere le due squadre giocare, (e quando possono vanno a vedere e tifare per l’altra squadra); uniti poi nello stesso albergo e negli stessi ristoranti: che ricordi ci rimarranno. Premiazioni e via, si parte per il rientro con la consapevolezza che a casa non si portano solo due coppe pesanti, ma anche qualche tassello in più per due gruppi che stanno lavorando per crescere sotto tutti i punti di vista. Grazie a tutti per avermi fatto vivere queste emozioni!”.
(nella foto, da sx dietro: Mirco Zorzetto, Mauro Gerardi e Diego Ostanello; davanti: Alessia Trevisan, Cristina Davanzo e Paolo Silvestrini)